È possibile trasformare i Selfie in Ritratti Artistici e, poi, in Quadri Moderni? Sì, e spesso il risultato è pregevole. Vediamo un esempio pratico.
I selfie, tanto criticati ed allo stesso tempo molto amati, sono un modo di esprimere sé stessi in forma fotografica ed artistica senza, tuttavia, avere grandi pretese ripetto al risultato. Sono autoritratti creativi, privi di ambizioni, fatti per guardarsi ed imparare ad apprezzarsi. Da un lato sono specchio e riflesso di vanità, d'altro un mezzo per approfondire la conoscenza di se stessi. A volte, tuttavia, i selfie possono anche essere ritratti artistici. Possono essere privi di interventi migliorativi o possono funzionare come base da elaborare in seguito, sia sotto forma di fotografia che di dipinto. In questo articolo,vi mostro l'esito della trasformazione di un selfie in un quadro moderno.
Nella letteratura e nell'arte del passato, sono numerosissimi gli autoritratti e le riflessioni sulla rappresentazione di sé ma, mentre un tempo il ritratto o l'autoritratto erano privilegio di pochi, ora, con l'avanzare della tecnologia, diventano opzioni creative praticabili da tutti. Così è nata l'idea di alcune mie opere realizzate partendo da autoritratti e selfie di vario genere. Ecco un esempio.
Questo quadro, per esempio, è stato realizzato con tecniche di aerografia ed è nato dalla manipolazione fotografica di un comune selfie fatto con la Webcam. L'aggiunta dei toni neri, lo studio della postura e la realizzazione pittorica ne fanno una vera e propria opera, un quadro moderno, con ritratto artistico femminile, da appendere in soggiorni, studi o dove più si desidera.
Un ritratto artistico, dunque, che è anche un complemento d'arredo. Nell'immagine sotto è presentata un'abientazione insolita per mostrare la versatilità di un soggetto femminile così rappresentato. Esso non è più un selfie. Perde, in parte, anche l'impatto dell'autoritratto per trasformarsi in qualcosa che possa appertenere a tutti.
E perché questo ritratto artistico può appartenere a tutti? Prima preferisco spendere due parole sulla foto, da queste seguirà la risposta alla domanda. L'immagine originale, il selfie, da cui è derivato il quadro è questa. È di bassa qualità e fatta con mezzi di poco conto, c'è stata, però, attenzione massima nella composizione e nella strutturazione degli spazi, dei colori e della postura. C'è stata anche una elaborazione successiva eseguita con Photoshop. L'immagine può appartenere a tutti perché è un ritratto che occulta l'identità del soggetto grazie al braccio che copre gli occhi e parte del viso. Non ci sono, neppure, dettagli significativi riguardo l'abbigliamento e il luogo. Ecco il piccolo segreto svelato.
Bene, mi auguro questo articolo abbia suscitato la vostra curiosità. Se sì, vi invito a dare un'occhiata alle altre opere. Per chi, invece, vuole approfondire il tema dei ritratti artistici originati da selfie e trasformati in quadri moderni, puo cliccare sui tag in fondo all'articolo.
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